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Salario minimo: Silvestri, mozione M5s per provvedimento civiltà

"La proposta prevede di impegnare il Governo a stabilire un compenso minimo di 9 euro lordi l'ora, di agire contro i contratti pirata e di indicare criteri chiari per la rappresentanza, sia sindacale che datoriale"

30 nov 2022
In foto: l'Aula di Palazzo Montecitorio, sede della Camera. Immagine di: @Ffeeddee (Licenza creative commons). In alto a sinistra: Francesco Silvestri
In foto: l'Aula di Palazzo Montecitorio, sede della Camera. Immagine di: @Ffeeddee (Licenza creative commons). In alto a sinistra: Francesco Silvestri

"Tra poche ore si voterà alla Camera la nostra mozione sull'adozione del salario minimo, una nostra battaglia storica per dare un grande segnale di civiltà al Paese e tutelare milioni di persone. La proposta avanzata dal Movimento 5 Stelle è sostanziale e non intende raggiungere compromessi al ribasso sulle spalle di lavoratrici e lavoratori: prevede di impegnare il Governo a stabilire un compenso minimo di 9 euro lordi l'ora, di agire contro i contratti pirata e di indicare criteri chiari per la rappresentanza, sia sindacale che datoriale". Lo afferma Francesco Silvestri, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera. "Con questa misura tutte le forze politiche possono dare un forte segnale di ascolto ai bisogni dei cittadini. Per questo ci attendiamo che chi in queste settimane ha manifestato condivisione per questo provvedimento dia seguito alle parole con i fatti e svolga così a pieno il proprio mandato politico. Noi del Movimento 5 Stelle ci siamo e restiamo coerenti con i nostri valori e obiettivi, ci auguriamo che anche altri vogliano seguire questa strada e mettere le necessità dei cittadini al primo posto", conclude.





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