Dal concetto di sicurezza psicologica al come si creano le condizioni per garantirla sul luogo di lavoro: Marina Capizzi di PRIMATE Consulting ricorda i passaggi successivi alla presa di coscienza del problema.
"Come si coltiva la sicurezza psicologica? - domanda - Attraverso quattro mosse. Prima mossa, misuriamo il livello di sicurezza psicologica presente nei team di lavoro, i team reali, cioè negli uffici, nei negozi, nelle unità produttive, usando un questionario molto semplice. Seconda mossa, condividiamo con tutti i componenti di questi team i risultati del questionario che indicano se le persone di quel team, nel loro contesto professionale, si sentono incluse e sufficientemente sicure per parlare in modo trasparente, quindi esporti per chiedere aiuto, per fare proposte, per condividere i propri errori. Terza mossa, aiutiamo le persone a parlarsi e ad ascoltarsi in modo aperto, superando la paura di esporsi. Quarta mossa, individuiamo insieme al team nuovi comportamenti semplici da mettere in pratica tutti i giorni per alimentare la sicurezza psicologica".
Nel video il secondo contributo sulla sicurezza psicologica da parte di Marina Capizzi, cofondatrice di PRIMATE Consulting.