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Tafferugli tra polizia e commercianti e ristoratori a Montecitorio: protesta per le riaperture

Si attendono nuove valutazioni su AstraZeneca da parte di Ema. Oms nega legami tra trombosi e vaccino

di Francesca Biliotti
6 apr 2021
dalla corrispondente Francesca Biliotti
dalla corrispondente Francesca Biliotti

Per l'Oms al momento non ci sono legami tra trombosi e vaccino AstraZeneca, mentre tra domani e giovedì dovrebbe pronunciarsi anche l'Ema che sta compiendo le sue valutazioni. Secondo il sottosegretario alla Salute Sileri, “è possibile che l'Agenzia europea del farmaco ne limiti l'uso a certe categorie”. E mentre allo Spallanzani il presidente della Repubblica Mattarella ha ricevuto la seconda dose di richiamo, le Regioni italiane entro domani attendono un milione e mezzo di dosi Pfizer, il lotto più consistente consegnato dall'inizio della campagna. Secondo la commissione europea, l'Unione avrà le dosi necessarie per immunizzare il 70% degli adulti entro fine giugno. A Montecitorio tafferugli in piazza durante la manifestazione di commercianti e ristoratori per chiedere riaperture. Riaperture che però avverranno non prima del 20 aprile. Da domani tornano in presenza 5 milioni e mezzo di studenti, oltre l'80% del personale scolastico è stato vaccinato.


Meno di ottomila l'incremento sui casi totali (7.767), ma a Pasquetta i tamponi sono stati poco più di 112mila (112.962). Aumenti contenuti in terapia intensiva (3.743, +6), ma i ricoveri ordinari sono 552 più di ieri (29.337), così come le vittime, di nuovo tantissime, 421 in un giorno (111.747). E mentre preoccupa la nuova variante giapponese, che pare ridurre l'efficacia dei vaccini, ma le opinioni sono ancora discordanti, in Gran Bretagna Boris Johnson conferma le parziali riaperture da lunedì 12 aprile, dopo una chiusura pressoché totale durata settimane. Ora che le vittime sono meno di 30 al giorno per Covid, e i vaccini somministrati ad oltre 31 milioni di abitanti, potranno riaprire negozi, parrucchieri, e pub per il servizio all'aperto. E da venerdì prossimo il governo offrirà alla popolazione due tamponi gratuiti alla settimana. Anche il Portogallo ha riaperto musei, bar con terrazze e le scuole secondarie, quasi due mesi dopo la stretta anti Covid, a causa dell'impennata di casi subito dopo le festività natalizie. Restano vietati allenamenti di gruppo in palestra ed anche i ristoranti dovranno aspettare fino a maggio.




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