ESTERI

Barbados si è autoproclamato una repubblica, addio alla corona britannica

L'isola resterà nel Commonwealth. All'evento presenti il Principe Carlo e la cantante Rihanna

Barbados si è autoproclamato una repubblica, addio alla corona britannica.

Alle 5 del mattino, ora italiana, l'isola Barbados è diventata una repubblica parlamentare governata da due donne, rimuovendo la regina Elisabetta II dal suo titolo di capo di Stato. Alla cerimonia era presente il principe di Galles, Carlo, intervenuto nel suo ruolo di successore come capo del Commonwealth di cui Barbados è membro dal 1966 e continuerà a fare parte. L'avvenimento ha segnato la fine della Corona britannica dopo quattro secoli di dominio. Fra gli ospiti spiccava la cantante Rihanna, accolta calorosamente.
[Banner_Google_ADS]
La decisione di lasciare Londra risale a settembre scorso, quando lo Stato caraibico proclamò unilateralmente il divorzio sulla scia del movimento Black Lives Matter. In quella circostanza fu stabilita una scadenza simbolica per il cambiamento costituzionale: il 30 novembre 2021, in concomitanza con il 55mo anniversario dell'indipendenza dalla Gran Bretagna, del 1966. Il governatore generale Dame Sandra Mason, finora rappresentante ufficiale della monarca britannica sull'isola, ha prestato giuramento come primo presidente dopo l'elezione del mese scorso. "È giunto il momento di dire un vero addio al nostro passato coloniale. I cittadini barbadiani vogliono un capo di Stato barbadiano", aveva sottolineato Mason. "Era tempo di lasciarci completamente alle spalle il nostro passato coloniale", sono state le parole della prima ministra Mia Mottley. Per la premier, formata alla London School of Economics ed ex presidente della Comunità dei Caraibi, questo passaggio costituzionale epocale rappresenta "un'occasione per l'isola di affermarsi e mostrare maggiore fiducia in se stessa".
[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy