Logo San Marino RTV

Bruxelles: polizia scopre orgia di soli uomini, tra loro eurodeputato ungherese ultraconservatore

L'europarlamentare József Szajer, del partito di Viktor Orban, aveva cercato di fuggire durante l'irruzione degli agenti

2 dic 2020
@youtube @echotv
@youtube @echotv

Scandalo a Bruxelles: un festino hot tra sesso, droga e alcol in barba al lockdown scuote la capitale belga, cuore delle istituzioni europee. E scoppia un caso. Non solo perché gli uomini che hanno partecipato all'orgia venerdì scorso hanno ignorato ogni regola contro il coronavirus. Ma anche perché tra loro ci sarebbero stati diplomatici e funzionari europei ed un europarlamentare, noto esponente della politica ungherese legato a Orban, che dopo essere stato scoperto si è dimesso. 

La notizia è rimbalzata su tutti i media con la polizia che, pur senza fornire molte indicazioni sull'accaduto, ha confermato l'episodio. Sono stati proprio gli agenti venerdì scorso a fare irruzione in un locale sopra un bar del centro della capitale trovando una ventina di uomini, molti di essi nudi, che partecipavano al party tra droga e alcol. Tutti sono stati identificati e multati per aver violato il lockdown con un'ammenda di 250 euro. Ma uno di loro è riuscito a scappare e quando è stato riacciuffato dai poliziotti non ha potuto fare meno di dare le proprie generalità, ammettendo di essere un europarlamentare europeo e provando a giocare la carta dell'immunità. La conferma dell'identità è arrivata dal diretto interessato: József Szájer, eurodeputato ultraconservatore di Fidesz che ha annunciato di essersi dimesso. "Ero presente", ha ammesso in una dichiarazione. "Dopo che la polizia ha chiesto la mia identità, visto che non avevo documenti ho dichiarato di essere un eurodeputato. Sono profondamente dispiaciuto di aver violato le restrizioni Covid. E' stato irresponsabile da parte mia", ha sottolineato Szajer scusandosi con la famiglia, con i colleghi e con i suoi elettori che per quattro volte lo hanno votato al parlamento ungherese (tra il 1990 e il 2002) e quattro volte al Parlamento europeo, dal 2004. 

Szájer è una personalità in vista all'interno di Fidesz, con posizioni sui matrimoni gay, bollate come "omofobe". E che mal si conciliano con il festino di venerdì scorso.


Riproduzione riservata ©