Logo San Marino RTV

Emirati Arabi: 93% di ospedalizzazioni in meno grazie al vaccino cinese

25 apr 2021
Emirati Arabi: 93% di ospedalizzazioni in meno grazie al vaccino cinese

Il 93% in meno di ricoveri in ospedale, il 95% in meno di ammissioni nelle terapie intensive e nessun decesso tra chi ha ricevuto le due dosi. Il vaccino cinese Sinopharm, il più somministrato qui negli Emirati Arabi, sta funzionando, secondo i dati rilasciati nei giorni scorsi dall'Abu Dhabi Public Health Center. È stata rilevata una diminuzione significativa del tasso di nuove infezioni, dai 4000 al giorno di gennaio a meno di 2000 in questo mese di aprile, e chi si è comunque ammalato, ha sviluppato sintomi lievi. Niente immunità garantita, dunque, ma il vaccino assolve il suo compito principale: evitare di prendere la malattia in forma grave ed impedire il sovraccarico del sistema sanitario. 




In questi giorni anche Abu Dhabi ha cominciato a somministrare il vaccino Pfizer, finora disponibile solo a Dubai, e si sta discutendo, non senza polemiche, se imporre alcune restrizioni di movimento ai cittadini che non si vogliono vaccinare nonostante siano idonei a farlo. Finora sono state somministrate oltre 10 milioni di dosi, con oltre 3,8 milioni di residenti completamente vaccinati su poco meno di 10 milioni di abitanti. Se il ritmo prosegue sostenuto come ora, ha sottolineato il Ministro della Salute, a breve si otterrà l'immunità di gregge.

E a 158 giorni dall'inizio di Expo, lo Sceicco di Dubai ha dichiarato che la città è pronta ad ospitare il mondo in sicurezza. Nei padiglioni nazionali stanno proseguendo i lavori e l'allestimento degli interni: martedì è in programma l'attesa presentazione della riproduzione in dimensioni reali del David di Michelangelo, realizzato con la stampa 3D, che dominerà il cuore del padiglione Italia.

La ripresa del settore dell'ospitalità e del turismo, secondo quanto dichiarato dal Governo, dovrebbe dunque accelerare nel 2021, anche grazie ad Expo, guidata dalla spinta al vaccino e dall'allentamento delle restrizioni di viaggio in alcuni mercati. E qui è già partita la sperimentazione del passaporto sanitario digitale, in collaborazione con l'Associazione internazionale per il trasporto aereo. Per semplificare gli spostamenti, possono già utilizzare l'App dello Iata Travel Pass i passeggeri della Emirates diretti da Dubai a Barcellona e da Londra a Dubai, e quelli di Etihad sui voli che collegano Abu Dhabi a Chicago, New York, Washington e Toronto.


Elisabetta Norzi


Riproduzione riservata ©