Un totale di 117 droni ucraini ha colpito ieri quattro aeroporti militari russi: "Distrutti 41 bombardieri", ha detto Kiev. "Un risultato assolutamente brillante", commenta il presidente ucraino Zelensky. Mosca conferma l'attacco, parlando "di alcuni aerei in fiamme". Gli attacchi non hanno risparmiato l'Ucraina: nella notte tra sabato e domenica 472 droni russi, un record dall'inizio dell'invasione. È la tensione che si registra alla vigilia dei colloqui di pace previsti oggi a Istanbul.
Zelensky ha annunciato che parteciperà una delegazione e sarà guidata dal ministro della Difesa Rustem Umerov. "Ho delineato i compiti a breve termine e definito le nostre posizioni in vista dell'incontro di Istanbul. Primo: un cessate il fuoco completo e incondizionato. Secondo: rilascio dei prigionieri. Terzo: ritorno dei bambini rapiti. E per stabilire una pace affidabile e duratura e garantire la sicurezza, preparazione dell'incontro è al massimo livello. Le questioni chiave possono essere risolte solo dai leader", ha detto Zelenksy.
Sulla situazione in Ucraina telefonata tra il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e il segretario di stato americano Marco Rubio.