GRAN BRETAGNA

Johnson ha firmato ufficialmente le sue dimissioni

Johnson ha firmato ufficialmente le sue dimissioni.

Boris Johnson si è alla fine rassegnato ad accettare la resa di massa nella sua compagine. Ha quindi annunciato formalmente le sue dimissioni oggi 7 luglio in veste di leader del Partito Conservatore di maggioranza, dopo l'ondata di contraccolpi dello scandalo Pincher e rimarrà primo ministro ancora per un po'.

Elezioni interne per la scelta di un nuovo leader Tory verrebbero infatti convocate durante l'estate, con l'idea che il vincitore o la vincitrice possa essere annunciata nelle prossime settimane e - automaticamente - subentrare poi a Johnson anche alla guida del governo britannico "in autunno".

Non si arresta l'emorragia di ministri nel governo che ieri aveva visto le dimissioni di 14 tra ministri e viceministri: questa mattina è stato il turno del responsabile del dicastero per l'Irlanda del Nord, Brandon Lewis. Il neo cancelliere dello Scacchiere britannico, Nadhim Zhawi, nominato da Johnson appena due giorni fa, ha unito oggi la sua voce a quelle di chi chiede al primo ministro Tory di lasciare.


[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy