MEDIO ORIENTE

Media USA annunciano possibile tregua tra Israele e Hamas

L'intesa prevederebbe un cessate il fuoco di 45 giorni a Gaza in cambio del rilascio di 35 ostaggi. Secondo l'emittente Sky News Arabia verrebbero anche rilasciati tra i 100 ed i 250 detenuti palestinesi per ogni ostaggio israeliano liberato.

Nonostante la smorzata di Hamas per una tregua duratura arrivata dopo i negoziati di Parigi tra Israele, Qatar, Egitto e Stati Uniti, i media americani parlano di un nuovo accordo sugli ostaggi che sarà valutato proprio dai vertici del movimento islamista. L'intesa prevedrebbe un cessate il fuoco di 45 giorni a Gaza in cambio del rilascio di 35 ostaggi. Secondo l'emittente Sky News Arabia verrebbero anche rilasciati tra i 100 ed i 250 detenuti palestinesi per ogni ostaggio israeliano liberato. Punto quest'ultimo imprescindibile per Hamas che ha sempre chiesto la liberazione completa dei palestinesi dalle prigioni israeliane.

L'Unione Europea intanto dice stop, fino alla fine di febbraio, ai finanziamenti all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi dopo le gravissime accuse in merito al coinvolgimento del personale dell'Agenzia ONU negli attacchi di Hamas del 7 ottobre. L'ente dichiara che non sarà più in grado di operare a Gaza e in tutta la regione senza finanziamenti. Si stima che sono circa due milioni le persone che dipendono da questi servizi.

Le forze armate israeliane, visto l'intensificare degli scontri, hanno ordinato agli abitanti di diversi quartieri di Gaza City, nel settore nord della Striscia, di raggiungere le zone umanitarie nel sud utilizzando il lungomare. Circa 10 i razzi lanciati verso Tel Aviv e la zona centrale di Israele partiti da Khan Yunis. In Iraq gli Houthi rivendicano l'attacco con droni che ha ucciso tre soldati americani e ne ha feriti altri 34 in una postazione Usa lungo il confine. Forze filo-iraniane hanno attaccato anche un'altra base americana in Siria.

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