Logo San Marino RTV

Taiwan: Nancy Pelosi atterra sull'isola; “schiaffo” a Pechino, che annuncia nuove esercitazioni militari

A caratterizzare la giornata anche la notizia dell'uccisione del numero uno di al Qaida, colpito da un drone statunitense

2 ago 2022
@SpeakerPelosi

Lo scenario più catastrofico pare al momento evitato; alla vigilia c'era infatti chi aveva evocato la possibilità di un'azione di forza dell'aeronautica militare cinese, per impedire l'atterraggio del velivolo con a bordo la Presidente della Camera statunitense, decollato nelle ore precedenti da Kuala Lumpur. Per garantire un ombrello protettivo si era mossa una task force guidata dalla portaerei Reagan; mentre dall'altra parte dello stretto erano in corso manovre militari della Repubblica Popolare. In precedenza un allarme bomba all'aeroporto. E' in questo contesto che si è registrato l'arrivo a Taiwan di Nancy Pelosi; sfidando il parere negativo della stessa Casa Bianca. Che di fronte al fatto compiuto ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco, per non apparire debole di fronte al rivale strategico. Scontato che Pechino considerasse la visita una “grave violazione” della propria sovranità; ma oltre alla retorica infuocata, e all'annuncio di nuove esercitazioni militari intorno all'isola, non è andata. Pelosi è stata accolta a Taipei dal locale ministro degli Esteri. La visita “della nostra delegazione onora l'incrollabile impegno dell'America nel sostenere la vivace democrazia taiwanese”, ha dichiarato. Sale sulle ferite per Xi Jinping; da non escludere ripercussioni sulla sua leadership, in vista dell'atteso Congresso del Partito Comunista.

Guarda invece alle elezioni di midterm Joe Biden, la cui popolarità era da tempo in caduta libera. Ma un rimbalzo potrebbe derivare dall'eliminazione del numero 1 di al Qaida. Ayman al-Zawahiri - successore di Bin Laden, con il quale organizzò gli attentati dell'11 settembre – è stato colpito da un drone, è stato riferito, mentre si trovava sul balcone di una palazzina, in una zona residenziale di Kabul. Un successo dell'Intelligence, che bilancia almeno parzialmente il danno d'immagine che derivò dal caotico disimpegno dal teatro afghano dello scorso anno. Il governo talebano ha formalmente protestato; difficile al momento ipotizzare se abbiano avuto un peso, in questa vicenda, eventuali contrasti tra fazioni in seno al regime. Combinato disposto – quello della crisi taiwanese e dell'uccisione di al-Zawahiri – che ha temporaneamente relegato in una zona d'ombra il conflitto ucraino. Stabile, nelle ultime ore, la situazione sui vari fronti. Atteso in serata l'arrivo ad Istanbul della prima nave carica di grano partita da Odessa. Altre 15 sarebbero pronte a salpare dai porti ucraini.





Riproduzione riservata ©