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Ucraina: è scontro tra Kiev e Mosca sui corridoi umanitari. Aumenta il rischio di carenza di cibo

7 mar 2022
Ucraina: è scontro tra Kiev e Mosca sui corridoi umanitari. Aumenta il rischio di carenza di cibo

Il terzo giro di colloqui tra le delegazioni russa e ucraina è in corso a Brest, in Bielorussia. E non si ferma lo scambio di accuse sui corridoi umanitari per l'evacuazione dei cittadini ucraini con Kiev che accusa di "sabotaggio" la Russia che, scrive in un tweet il ministero degli Esteri "continua a bombardare Kiev, Mariupol, Volnovakha, Sumy, Mykolaiv, Kharkiv e altre città, Paesi e villaggi". Mosca ne ha aperti sei ma verso la Russia. Kiev: 'Inaccettabile'. La Russia "non cede su niente", e l'Ucraina non fa passi indietro su Crimea e Donbass.

Non si ferma l'azione diplomatica dei leader dei Paesi più grandi per trovare una soluzione di pace al conflitto aperto dalla Russia contro l'Ucraina. Annunciata una videoconferenza tra Biden, Macron, Scholz e Johnson dalla Situation Room della Casa Bianca. In campo da giorni altri protagonisti. Tra questi il premier israeliano Bennet e il presidente turco Erdogan. La Cina si dice pronta a mediare per riportare la pace. L'adesione dell'Ucraina all'Unione sarà discussa nei prossimi giorni, afferma Michel. Domani summit a Londra dei Paesi di Visegrad.

Almeno 13 persone sono morte nel bombardamento contro un panificio a ovest di Kiev. Lo rendono noto i soccorsi ucraini. Secondo un video geolocalizzato della Cnn, i carri armati russi stanno prendendo posizione in un'area densamente popolata appena ad ovest di Kiev. Il video mostra almeno cinque carri armati russi e i loro equipaggi a pochi metri da alti condomini.

L'Ucraina ha sospeso le esportazioni di alcuni prodotti a causa del crescente rischio di carenza di cibo: lo ha annunciato ieri il governo, secondo quanto riportano i media internazionali. Sono state sospese le esportazioni di "carne, segale, avena, grano saraceno, zucchero, miglio e sale". Allo stesso tempo, le esportazioni di grano, mais, pollame, uova e olio saranno consentite solo con il permesso del ministero dell'Economia.

Il governo russo approva una lista di "Paesi ostili", per aver applicato o aderito a sanzioni contro Mosca, ci sono anche San Marino e l'Italia. Nella black-list Usa, Paesi Ue, GB, Giappone, Corea del Sud, Australia, Nuova Zelanda, Svizzera oltre che l'Ucraina. Mosca ha stabilito che i debiti verso creditori stranieri nella lista nera potranno essere pagati in rubli. L'effetto, secondo Bloomberg fa schizzare le probabilità di un default. Rublo in forte flessione verso tutte le altre monete, passa di mano a 150 sul dollaro, dopo aver toccato un minimo storico di 162, con il biglietto verde che è arrivato a guadagnare fin quasi il 32%.

Un ponte per portare via dall'Ucraina i bambini orfani è stato attivato da decine di associazioni polacche. In Polonia ne sono già arrivati diverse migliaia e il governo, in collaborazione con la Caritas, ha allestito un hub nel sud del paese per smistarli in tutta la Polonia. L'allarme Onu: oltre 1,7 milioni il numero di persone fuggite dall'Ucraina, più di un milione è in Polonia. L'alto rappresentante dell'Ue Borrell: se continuano i bombardamenti "si arriverà a 5 milioni di rifugiati". Finora, spiega, "sono arrivati nell'Ue 1,5 milioni di ucraini" in fuga. La Protezione civile italiana prepara l'accoglienza ospedaliera per profughi malati da quattro Paesi: 1300 posti.





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