UCRAINA

Ucraina: Mosca annuncia tregua per i corridoi umanitari. Zelensky: "Ci sarà la guerra mondiale"

Ucraina: Mosca annuncia tregua per i corridoi umanitari. Zelensky: "Ci sarà la guerra mondiale".

"Questa guerra non finirà così. Scatenerà la guerra mondiale": lo ha detto ieri sera il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso di un'intervista al programma World News Tonight della ABC. Zelensky afferma inoltre che il presidente russo Vladimir Putin è un criminale di guerra: "Tutti coloro che sono venuti sulla nostra terra, tutti coloro che hanno dato gli ordini... sono tutti criminali di guerra".

Le forze russe hanno lanciato ieri notte un attacco aereo contro la città ucraina di Sumy, nel nordest del Paese, provocando oltre 10 vittime, tra cui anche un numero imprecisato di bambini. Lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Dmytro Zhyvytsky, secondo quanto riportano i media internazionali.

La Russia ha annunciato un cessate il fuoco in Ucraina dalle 9 di stamani per permettere l'evacuazione di civili da Kiev, Kharkiv, Mariupol, Chernihiv e Sumy. Oltre 1,7 milioni le persone fuggite dal Paese, di cui più di un milione in Polonia: lo afferma l'Onu. Nei prossimi giorni quarto round di colloqui tra Mosca e Kiev in Bielorussia. Macron e Scholz incontrano oggi il presidente cinese Xi. L'Ucraina annuncia intanto l'uccisione di un alto comandante russo a Kharkiv. Nella città colpito un impianto di medicina nucleare.

Mosca mette anche San Marino e Italia nella black-list dei 'paesi ostili', con l'obiettivo di colpire chi ha aderito alle sanzioni: i debiti verso i creditori stranieri nella lista nera potranno essere pagati in rubli. In merito all'inserimento del Titano tra i Paesi 'ostili' alla Russia, in Commissione Esteri il Segretario Beccari ha commentato: "Questa adozione di contro-sanzioni era immaginabile e sarà gestita come verrà gestita l'applicazione delle sanzioni stesse". Il tema della sanzioni ieri ha impegnato gran parte del dibattito della seduta: l'applicazione di sanzioni contro la Russia di fatto “accantona” la storica neutralità che ha contraddistinto la politica estera sammarinese.

Le commissioni riunite Esteri e Difesa della Camera iniziano oggi le votazioni sugli emendamenti al dl Ucraina. Cingolani annuncia che a giugno metà del gas dalla Russia sarà sostituito. Alla Commissione europea sarà presentato oggi il piano d'emergenza per l'energia, che punta a ridurre dell'80% quest'anno la dipendenza dall'importazione di gas russo. 

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