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Ucraina, situazione dura al fronte: Zelensky pronto a cambiare ministro della Difesa?

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5 feb 2023
Volodymyr Zelensky
Volodymyr Zelensky

Nel 346esimo giorno di guerra l'esercito russo sta bombardando la città di Kharkiv e altre zone della regione nell'Ucraina orientale. Un missile ha colpito il centro della città e due missili russi sono caduti nel centro cittadino e uno ha colpito un palazzo residenziale. "Sulla situazione al fronte insiste nella suo discorso notturno il presidente Zelensky: "ho detto spesso che la situazione era dura. E ora è di nuovo questo momento, in cui gli occupanti ci scagliano sempre più forze per rompere la nostra difesa. Ora è veramente difficile a Bakhmut, e nei pressi di Lyman". Conferma le sue parole l'intelligence del ministero della Difesa britannico, nel suo consueto bollettino di guerra.

"La città di Bakhmut è sempre più isolata". le due strade principali della città per i difensori ucraini sono probabilmente ora entrambe minacciate dal fuoco diretto, a seguito dell'avanzata russa". E mentre il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov assicura “che l'Ucraina non utilizzerà le armi a lungo raggio promesse dagli Stati Uniti per colpire il territorio russo, prenderà di mira solo le unità russe nel territorio ucraino occupato”. In queste ore circolano voci di un suo imminente spostamento: il suo ruolo sarebbe preso dal capo dell'intellicence Budanov ma al momento non ci sono conferme. Torna con forza a chiedere la pace Papa Francesco, che dal Sud Sudan prega per per tutti i paesi che si trovano in guerra, senza dimenticare la martoriata Ucraina”.       

Un richiamo forte nel giorno in cui il mondo aspettava le conseguenze diplomatiche dello sconfinamento del pallone aerostatico cinese che ha sorvolato i cieli americani e che è stato colpito dall'aviazione, con ritardo secondo i repubblicani che ora attaccano l'amministrazione Biden. Per il momento è stato solo cancellato il viaggio del Segretario di Stato Blinken a Pechino. La Cina minimizza ma contrattacca “ci riserviamo il diritto di utilizzare i mezzi necessari per affrontare situazioni simili".





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