Vertice Draghi-Von der Leyen: “Basta dipendenza dal gas russo, si lavori sulla diversificazione”

Mentre il gas vola ai massimi storici (225 euro su Amsterdam, un +17%) con gli effetti della guerra e le sanzioni alla Russia, i leader dell'UE guardano a strategie possibili. Se Berlino dice 'no'  allo stop delle importazioni di gas dalla Russia con il cancelliere Olaf Scholz che dichiara: “Le importazioni di energia russa sono 'essenziali' per l'approvvigionamento dell'Europa”, il premier italiano Mario Draghi incontra la Presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen e indicano nella diversificazione la strada per una maggiore autonomia energetica.

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"L'Italia lavora a ridurre la dipendenza dal gas russo – dice Draghi alla stampa - Discuteremo di meccanismi di diversificazione, riorganizzazione e compensazione, a tutela dei cittadini e delle imprese". "Dobbiamo farla finita con la nostra dipendenza dal gas, petrolio e carbone russo. La Commissione – dichiara la Von Der Leyen - presenterà nuove proposte incentrate su tre pilastri: diversificazione delle forniture spostandoci dalla Russia verso forniture affidabili. Il secondo pilastro è rienergizzare l'Ue ovvero investire massicciamente nelle rinnovabili. Il terzo pilastro è la protezione dei consumatori, oggi i prezzi gravano su consumatori e aziende, noi discuteremo come garantire che i nostri mercati elettrici rimangano efficienti”.

Sul tavolo anche le sanzioni alla Russia, verso un nuovo pacchetto, mentre Draghi plaude all'unità di azione dell'UE nel rispondere all'invasione russa. "Come sapete – prosegue la Von der Leyen - abbiamo già tre pacchetti di pesanti sanzioni già essere ma adesso dobbiamo assicurarci che non ci siano scappatoie. Soprattutto che l'effetto delle sanzioni sia massimizzato". Per il premier italiano Draghi: “L'Ue ha dato prova di straordinaria unità, siamo uniti nel condannare con forza l'invasione dell'Ucraina, uniti nell'imporre sanzioni e nel rispondere all'appello di Zelensky che ci ha chiesto aiuti umanitari e militari. Questa unità è la nostra principale forza".

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