Ne avevano parlato diffusamente il Segretario Stolfi e il collega Frattini nell’ultimo incontro alla Farnesina, una decina di giorni fa, e prontamente le volontà manifestate di dare un deciso impulso alla ripresa dei negoziati ha trovato attuazione.
Il testo sarebbe impostato sulla base dell’accordo già definito nel 2006, con una modifica sostanziale sui due articoli che rappresentavano un ostacolo insormontabile per la Repubblica di San Marino.
Il punto 1, che imponeva l’adeguamento alla normativa italiana e il punto 12, sullo scambio di informazioni. La nuova bozza di trattato avrebbe tolto quel riferimento dell’articolo 1 e rinviato ad una successiva intesa l’aspetto che riguarda lo scambio di informazioni.
Adesso la bozza passa all’esame dei vari ministeri, compreso quello dell’economia e ottenuto il definitivo via libera potrebbe essere oggetto di firma in tempi brevi.
Soddisfatto il Segretario di Stato Fiorenzo Stolfi che definisce molto positivo l’esito del tavolo tecnico, un passo in vanti decisivo verso la firma dell’importante accordo.
Stolfi esprime un ringraziamento al collega Frattini che aveva manifestato la volontà di accelerare i tempi e la dimostrazione arriva proprio dall’incontro di oggi.
Il testo sarebbe impostato sulla base dell’accordo già definito nel 2006, con una modifica sostanziale sui due articoli che rappresentavano un ostacolo insormontabile per la Repubblica di San Marino.
Il punto 1, che imponeva l’adeguamento alla normativa italiana e il punto 12, sullo scambio di informazioni. La nuova bozza di trattato avrebbe tolto quel riferimento dell’articolo 1 e rinviato ad una successiva intesa l’aspetto che riguarda lo scambio di informazioni.
Adesso la bozza passa all’esame dei vari ministeri, compreso quello dell’economia e ottenuto il definitivo via libera potrebbe essere oggetto di firma in tempi brevi.
Soddisfatto il Segretario di Stato Fiorenzo Stolfi che definisce molto positivo l’esito del tavolo tecnico, un passo in vanti decisivo verso la firma dell’importante accordo.
Stolfi esprime un ringraziamento al collega Frattini che aveva manifestato la volontà di accelerare i tempi e la dimostrazione arriva proprio dall’incontro di oggi.
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