Accordo Ue, nuovo round negoziale
Sul tavolo anche libertà di stabilimento delle persone e servizi finanziari
Nuovo round negoziale, oggi e domani, per l'Accordo di Associazione con l'Unione Europea. E' probabilmente uno degli ultimi prima della conclusione della trattativa, attesa entro il 2023 e l'agenda dei lavori è particolarmente fitta. Oggi sul tavolo 15 allegati, di cui quattro provvisoriamente chiusi, tra cui gli aiuti di Stato e la competitività. Tra quelli in discussione, l'agricoltura, le dogane, il commercio, l'energia, i trasporti, la libertà di stabilimento delle persone.
A proposito di quest'ultimo aspetto, nell'ordine del giorno recentemente approvato dal Consiglio Grande e Generale si afferma che la definizione con la Commissione europea di un sistema di quote, per un periodo di dieci anni rinnovabile, rispetta l'esigenza sammarinese di contingentare i potenziali flussi di nuovi residenti. Domani, previsto un nuovo confronto sul protocollo dei servizi finanziari, ritenuto uno degli aspetti più delicati e importanti.
Durante l'ultima sessione parlamentare il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari ha riferito che l'obiettivo entro dicembre è la parafatura dell'Accordo Ue e cioè una sottoscrizione tecnico-diplomatica mentre la firma vera e propria dovrebbe arrivare nei primi mesi del 2024.
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