Accordo: via libera della Commissione Affari Costituzionali

Un via libera rapido e incondizionato, quello della Commissione Affari Costituzionali sulla legge di ratifica dell'accordo fra Italia e San Marino. Un parere favorevole che apre la strada agli altri passaggi istituzionali. Mercoledì e Giovedì prossimo si tornerà a parlarne in Commissione Affari Esteri, mentre in Commissione Bilancio la discussione è appena iniziata. Relatore del testo di legge, l'onorevole Antonio Leone, del PdL, che ha relazionato ai colleghi presente il Sottosegretario di Stato al Lavoro e le Politiche Sociali, Carlo Dell'Aringa. Il provvedimento è corredato da una relazione tecnica, allegata dal Governo, sul quale il relatore ha suggerito alcuni approfondimenti e chiarimenti da girare all'esecutivo. Gli approfondimenti si riferiscono agli articoli che riguardano gli utili di impresa, quelli di capitale, i compensi ed i gettoni di presenza, e sul punto che riguarda i compensi degli artisti e degli sportivi. Per l'onorevole Leone sono necessari chiarimenti anche in merito alla copertura finanziaria degli effetti del provvedimento, prevedendoli anche per il 2015. Sull'articolo 25 della Convenzione, in materia di procedura amichevole, considera opportuno che il Governo fornisca dati ed elementi volti a verificare l'impatto finanziario dei possibili oneri connessi all'attività della Commissione prevista dalla norma. Nessuna osservazione su tutti gli altri articoli di legge. Anche Bruno Tabacci, del Centro Democratico, ha chiesto di procedere con valutazioni approfondite, in particolare in merito all'articolo 26 della Convenzione, che tratta lo scambio di informazioni fiscali. “Materia – ha affermato Tabacci - strettamente connessa all'applicazione del segreto bancario”, che rappresenta, a suo avviso, un punto particolarmente delicato nelle relazioni tra Italia e Repubblica di San Marino. Il sottosegretario Carlo Dell'Arringa, ha proposto di rinviare il seguito dell'esame per consentire di svolgere gli approfondimenti richiesti. Se ne parlerà nella prossima convocazione.

Sergio Barducci

Non ha dubbi sui tempi della ratifica il relatore del provvedimento in Commissione Esteri, l’onorevole Tiziano Arlotti, che si dice convinto gli approfondimenti non causeranno ritardi

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy