Esposto in tribunale di Adesso.sm su minacce a Grais

“La relazione di Grais è stata un colpo al cuore”. La denuncia del Presidente di Banca Centrale di aver subito intimidazioni e pressioni è gravissima – dice Adesso.sm, che domani depositerà un esposto in tribunale per chiedere alla magistratura di verificare responsabilità penali. E' un appoggio totale all'attuale vertice, “all'operazione trasparenza e legalità che sta portando avanti”. Adesso.sm vuole salvaguardare immagine, credibilità e autorevolezza dell'Istituto di Via del Voltone. Ribadisce la posizione della Coalizione: la politica deve fornire linee di indirizzo senza interferire con l'autonomia e l'indipendenza di BCSM. Denuncia un tentativo di restaurazione da parte di chi vuole difendere interessi personali indicibili e definisce inquietante il silenzio del Segretario alle Finanze Capicchioni che avrebbe dovuto – afferma – assumere una posizione chiara e netta, dicendo da che parte sta. Giudica altrettanto incomprensibile il silenzio di ABS da cui si aspettava quantomeno una manifestazione di solidarietà. “Il nuovo corso – rileva – non è iniziato nel migliore dei modi”. Forte j'accuse anche per l'odg disatteso su Cassa di Risparmio. Celli, Ciacci e Giorgetti dicono no alla svendita ai poteri forti e sui vertici coinvolti in indagini giudiziarie nessun dubbio: è bene che facciano un passo indietro. La pubblicazione sul sito di Banca Centrale di atti e documenti è metodo inusuale, criticato da chi teme strumentalizzazioni. Adesso.sm coglie invece con favore questa inversione di tendenza. “Pensiamo che dire le cose con chiarezza e trasparenza – spiega Simone Celli – sia la cosa giusta”.

Immediata la replica di San Marino prima di tutto. C’è chi in questi giorni ha una sola fissa in testa: Banca Centrale. Non sfugge a nessuno, commenta una nota,  che è la campagna elettorale questa impostazione e non un  genuino interesse verso la Repubblica. Sempre, ma in particolare in questo momento, sottolinea la colazione, si deve lasciare lavorare senza pressioni politiche gli organismi di controllo. Ieri abbiamo censurato comportamenti di intimidazione verso Banca Centrale, oggi riteniamo che la magistratura, che è già al lavoro per le verifiche dovute, debba poter continuare su questa strada senza clamori o ingerenze. Assurdo, accusa San Marino prima di tutto, presentare un esposto come forze politiche solo per stare sotto i riflettori, come fatto da Adesso.sm. Questo, conclude la nota, è il peggior momento - vista la difficoltà in cui versa il sistema bancario e finanziario - di alzare polveroni. 

Nel video l'intervista a Simone Celli, Adesso.sm

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy