Banca Centrale: il governo indica Renato Clarizia nuovo presidente

Il Governo si appresta a sciogliere la riserva sul nuovo Presidente di Banca Centrale e indica il professor Renato Clarizia come candidato alla guida dell’organismo di vigilanza e di controllo sul sistema bancario sammarinese. Il suo nome approderà in Consiglio Grande e Generale nella prima sessione utile. 60 anni, ordinario di Istituzioni di Diritto Privato alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Roma 3, Clarizia è autore di numerose pubblicazioni di carattere giuridico e normativo anche in campo bancario e finanziario. E’ titolare di corsi di aggiornamento della Scuola di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza, ha fatto parte di varie commissioni ministeriali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Segretario di Stato alle Finanze e Bilancio, Pasquale Valentini, ha presentato la candidatura ai colleghi di Governo al termine di una ricognizione condotta insieme al Segretario agli Esteri, Antonella Mularoni. “Il nome che stavamo cercando – spiega Valentini – doveva avere due requisiti fondamentali: la indiscussa capacità professionale e il gradimento di Bankitalia e degli ambienti governativi italiani. Condizione quest’ultima ritenuta determinante anche per confermare, senza alcuna riserva, la più ampia volontà alla collaborazione da parte sammarinese sulla strada della trasparenza e della legalità. La proposta del nuovo Presidente di banca Centrale, che sarà illustrata nei prossimi giorni alle forze politiche, dovrebbe chiudere una partita aperta da più di 200 giorni, da quando cioè Ezio Paolo Reggia ha rassegnato le dimissioni dall’incarico, il 13 aprile scorso, appena un mese dopo il suo insediamento, che era avvenuto l’8 marzo. “La nomina di Clarizia- commenta il Segretario Valentini – consentirà anche in consolidamento di Banca Centrale e un rafforzamento della sua autorevolezza”.

Sergio Barducci

File allegati

  • Scarica il curriculum
  • I più letti della settimana:

    Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
    Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy