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Bufera Asset: in Maggioranza si ragiona sul da farsi

15 giu 2017
Bufera Asset: in Maggioranza si ragiona sul da farsi
Bufera Asset: in Maggioranza si ragiona sul da farsi - Dopo l'accoglimento del ricorso di Asset contro l'amministrazione straordinaria, Civico 10 aveva inv...
“Credo che il provvedimento di Banca Centrale abbia motivazioni assolutamente valide”, aveva dichiarato ieri – a caldo – il Segretario di Stato Celli; ciò, aveva aggiunto, nel pieno rispetto dell'autonomia del Tribunale e di Banca Centrale. Concetto – quest'ultimo – ribadito pure da Civico 10, che tuttavia aveva anche giudicato urgente la pubblicazione, al Paese tutto, delle motivazioni dei provvedimenti di via del Voltone su Asset. E' forse la prima volta che una compagine della maggioranza avanza una richiesta di questo tipo. “Non so se BCSM possa fare questo nell'immediato – afferma oggi il capogruppo di SSD, Giuseppe Morganti -; sono atti segreti, legati all'attività di vigilanza. L'atto di liquidazione coatta amministrativa – comunque – è ormai pubblico, e molto presto ne verremo a conoscenza; soprattutto i giuristi potranno giudicare con cognizione di causa. E' invece d'accordo con Civico 10 – sull'opportunità di una celere pubblicazione delle motivazioni di Banca Centrale – Roberto Giorgetti. “I cittadini sammarinesi – afferma il capogruppo di Repubblica Futura – hanno diritto di conoscere la verità sulla gestione e la solidità degli istituti bancari. Sarebbe meglio per tutti. Il Giudice non si è comunque pronunciato sul merito, ma sul rispetto formale di una serie di parametri; si è trattato di un provvedimento interlocutorio. Non sono state esplicitate le motivazioni di fondo sul commissariamento, e tantomeno sulla liquidazione coatta: e questo è ciò che più interessa. Penso che intorno alle questioni che ruotano intorno al sistema bancario – conclude Giorgetti - molto debba essere detto”. Ho fiducia piena nei professionisti di Banca Centrale – sostiene dal canto suo Morganti –, non credo che qualcuno possa compiere atti di questa natura senza averne gli elementi. Rispetto l'autonomia dei Poteri e non voglio commentare l'operato di un Giudice. Le critiche che non sopporto, invece, sono quelle politiche di tipo distruttivo. Il nostro sistema aveva bisogno di un'analisi approfondita, per riproporsi all'estero con una personalità forte; e per farlo – afferma il capogruppo di SSD - possono essere necessari provvedimenti anche dolorosi; il dolore fa parte della cura”.

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