
Dopo i grandi temi della Sanità, delle riforme istituzionali; focus oggi sulla caleidoscopica realtà delle Istanze d'Arengo. Dibattiti slegati dalle solite dinamiche Maggioranza-Opposizione, come quando in mattinata si era affrontata la proposta di esporre le foto dei Capitani Reggenti nelle sedi istituzionali e nelle scuole. Alla fine è passata, nonostante il parere contrario del Segretario agli Interni; e sensibilità politicamente a geometria variabile. Visioni univoche invece su altri principi, come la trasparenza: che ha ispirato l'Istanza per la pubblicazione sul sito del Consiglio dell'esito delle singole votazioni. All'attenzione dell'Aula anche la richiesta di un inasprimento delle pene per la guida in stato d'ebbrezza: argomento caldo in Italia. Tutti d'accordo, però, nel ritenere già adeguato il regime sanzionatorio sammarinese. Inviti piuttosto a riflettere su possibili interventi di carattere socio-culturale. L'Istanza è stata dunque respinta. Ok invece a quella per la collocazione di erogatori d'acqua potabile nelle mense. Piena condivisione dei consiglieri, affinché si vada verso un futuro sempre più “plastic-free”. Tipica tipologia di Istanza d'Arengo quella successiva; per l'installazione di dissuasori di velocità in una strada di Acquaviva. Nessuna contrarietà; un'occasione anche per tenere alta l'attenzione sul dossier sicurezza stradale. Si è poi tornati al macro-tema ambientale con altre 2 Istanze. Come quella dove si sollecitava un aumento progressivo delle alberature a Città. Pure in questo caso generale condivisione; ma con alcuni caveat. Chi ha diffidato da approcci ideologici; chi a non sottovalutare la cura del sottobosco, per evitare guai. Input bipartisan. Approvata anche la richiesta di adeguati stanziamenti per prevenire il dissesto idrogeologico; il Governo ha peraltro ricordato come si sia già provveduto. Infine il via libera alla richiesta di intitolare un luogo a Borgo o a Città a memoria dell'Ingegnere Pio Venturini. Personaggio geniale – è stato detto -; un grande innovatore. Si è poi passati ai comma relativi alle nomine in seno ad una moltitudine di realtà: Aziende di Stato, partecipate, e così via. In alcuni casi si è chiesto di soprassedere; con relativo corollario di critiche delle Opposizioni. In OdG anche la prevista sostituzione, dopo le dimissioni, del geologo Fabio Pedini da Presidente del CdA dell'Azienda per i Servizi. Vicenda che aveva innescato un aspro confronto politico. Approvata infine all'unanimità la nomina indicata dal PSD, in questo ruolo apicale, di Renzo Giardi.