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CGG: ratificato, in un clima fortemente polarizzato, il Decreto sulla DGFP

A seguire il Comma sulla votazione di una serie di ordini del giorno presentati da varie forze nelle precedenti Sessioni

12 giu 2025

Prosegue il confronto sul Comma decreti: alta tensione in Aula Ratificato il Decreto sulla Funzione Pubblica, respinti tutti gli emendamenti delle Opposizioni. Al centro del dibattito anche sviluppo economico, sicurezza e trasformazione digitale

Ieri la prosecuzione della full-immersion sul Comma decreti; “di peso” i due posti in ratifica. Forte contrapposizione, tra Maggioranza ed Opposizione, già sul provvedimento riguardante obiettivi e responsabilità del Comitato Esecutivo ISS.

Il copione non è cambiato con il Decreto di modifica della struttura e delle funzioni della Direzione Generale della Funzione Pubblica. Anche in questo caso, la normativa è stata bollata come “ad personam” dalle forze di Minoranza. Alcuni esponenti hanno ipotizzato una spartizione politica per equilibri di potere, per permettere all'ex direttore Manuel Canti di rientrare nella governance della Funzione Pubblica come membro del Comitato direttivo.

Dibattito generale proseguito in notturna. Il Segretario di Stato Belluzzi ha aperto al confronto sulla riforma della PA. Si è passati poi all'esame dei 12 articoli del Decreto, accompagnati da emendamenti soppressivi delle Opposizioni. Respinti i primi sei.

Analisi proseguita oggi, a partire dalla norma sui “riporti funzionali”. RETE e RF hanno parlato di spoliazione dei poteri del Consiglio di Direzione. Il Segretario agli Interni ha definito questa una narrazione parziale, spiegando che l’obiettivo è aumentare l’efficienza.

RETE accusa la DC di voler depotenziare il nuovo direttore Milena Gasperoni in favore del Comitato dove entrerà l’attuale direttore amministrativo dell’ISS. “La DC non pretende nulla”, si è replicato. PSD ha criticato la scelta dell’Opposizione di presentare solo emendamenti abrogativi.

Secondo DML, il Decreto è costruito su logiche spartitorie e andrebbe riscritto da capo. Accuse respinte. C’è chi ha parlato di decreto “ad maggioranzam”. Emendamento respinto. Successivo emendamento sulle competenze del Consiglio di Direzione: secondo l'Opposizione lo si vuole svuotare.

Il Segretario Belluzzi ha replicato che l’organo non si è mai riunito nel 2024. Ha ribadito la sua importanza consultiva e di coordinamento. Confronto acceso, con interventi critici di RETE e RF, che ha proposto di inserire una periodicità delle riunioni. Emendamenti respinti.

Matteo Casali, RF, ha denunciato un progressivo depauperamento delle autonomie delle Aziende pubbliche. Il Segretario agli Interni si è detto aperto al confronto anche sulla mission delle stesse. Nuovo emendamento: eventuali integrazioni del fabbisogno decise dal Comitato Direttivo.

Il Segretario Belluzzi ha ribadito la centralità del principio di collegialità. In chiusura, Casali ha fatto il punto: le Opposizioni contestano motivazioni politiche e di merito. Il Segretario agli Interni ha risposto che ora l’amministrazione ha strumenti per politiche coordinate. Decreto ratificato con 30 voti favorevoli e 7 contrari.

Si è passati al Comma sugli ordini del giorno. Il primo, a firma Domani Motus Liberi, proponeva l’istituzione di un tavolo di lavoro con tutte le Segreterie per un piano di sviluppo economico decennale. Gaetano Troina, DML, ha sottolineato la necessità di fare squadra.

Il Segretario Belluzzi ha confermato l’impegno del Governo e ricordato che la Commissione è la sede per il confronto. Massimo Andrea Ugolini, DC, ha ribadito che l’Esecutivo è già al lavoro, con spunti inseribili nel progetto di Bilancio.

Emanuele Santi, RETE, ha definito “pietosa” l’attuale Legge Sviluppo. Sara Conti, RF, ha ribadito l’intento costruttivo dell’Opposizione. OdG respinto. Così anche il successivo di Motus, che chiedeva un dibattito urgente per una riforma delle normative sulle Forze dell’Ordine.

Rilevate problematiche normative e nelle competenze. RETE ha criticato il ritardo. Il Segretario Canti ha respinto le premesse, ma ha confermato apertura al dibattito in Commissione Esteri entro settembre. Concorde anche Michele Muratori, Libera.

Gian Nicola Berti, AR, ha sottolineato la necessità di puntare sulla specializzazione dei corpi. Il successivo OdG di Motus chiedeva stanziamenti per il memorandum con Amazon Web Services e la transizione digitale. Per William Casali, DC, il percorso è strategico per il Paese.

Ha chiarito che non si tratta solo di cloud. Apertura al confronto. Gerardo Giovagnoli, PSD, ha definito l’impostazione fuori dal tempo. Michela Pelliccioni ha ricordato che molti consiglieri erano presenti alla firma del MOU. Ma i risultati oggi mancano.

Il Segretario Canti ha replicato che l’OdG detta un'agenda che non spetta all’Opposizione. Anche questo ordine del giorno è stato respinto. I lavori riprenderanno nel pomeriggio con il vaglio di altri OdG.






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