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Civico 10: BCSM deve dialogare con le istituzioni

14 ott 2016
Civico 10
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Su Banca Centrale interviene anche Civico 10. Se qualcuno è nostalgico dei tempi in cui le decisioni sui management delle banche, sulle licenze bancarie, sulle ispezioni e i controlli, si prendevano in Congresso di Stato, afferma il Movimento, farebbe bene a leggersi le carte del processo Mazzini e vedere a cosa ha portato questa logica. Giusto apprezzare l'autorità di vigilanza quando fa rispettare le norme sull'onorabilità dei management e sulla loro adeguatezza, rimarca Civico 10, così come va sostenuta Bcsm quando vuole procedere alla Asset Quality Review.
Da Banca Centrale invece la politica deve pretendere la trasparenza e il dialogo con le istituzioni, afferma Civico 10, ribadendo che non è possibile sapere dai giornali decisioni importanti sullo sviluppo del sistema, la gestione degli Npl, la scelta di società estere che andranno a gestire informazioni sensibili del sistema bancario, gli orientamenti sul profilo dei management, non sapere come sta andando la Centrale Rischi, cosa sta succedendo con le carte di credito e quali siano i problemi su cui si sta lavorando ad esempio con Banca d’Italia. Per questo, conclude Civico 10, ci batteremo per la riforma dello Statuto di Bcsm, perché nessuno possa pensare di muoversi, in nessun ambito pubblico, come fosse un capo che non deve render conto a nessuno.

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