Comm.Sanità: sì all'attività intramuraria

L'obiettivo, spiega in Aula il segretario di Stato competente, Francesco Mussoni, e' "aprirci alla collaborazione con la Regione Emilia-Romagna", mantenendo inalterato il livello dei servizi e scambiando professionalita'. Dunque nessuna rivoluzione del modello pubblico e universalistico del '55, come invece sostiene Elena Tonnini di Rete, secondo la quale occorrono "paletti restrittivi e regole
certe". Per "sostenere i costi altissimi della sanita', occorre incrementare la produzione di servizi", prosegue Mussoni, senza dimenticare che la regolarizzazione della libera professione, che gia' molti medici esercitano pur non essendo autorizzata, "fara' emergere molte posizioni e creera' delle economie". Nel 2011 ha fatto incassare 400 mila euro, 800 mila nel 2012. " con questa legge, potremo fare un salto". Dice mussoni. Molto critici Sinistra unita e il Partito socialista, che rinunciano anche a presentare emendamenti, mentre durante il dibattito piu' di una volta il consigliere Ps, Paolo Crescentini, tira fuori la questione del
conflitto di interesse per i medici presenti in Aula che partecipano attivamente al dibattito.

Giovanna Bartolucci

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