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Commissione Finanze: verso un nuovo statuto per Banca Centrale, si guarda all'Ue

Dopo lo scontro sulle bollette, in Commissione Finanze le nuove prospettive per Bcsm

28 mar 2023

San Marino guarda alla riorganizzazione di Banca Centrale con, all'orizzonte, l'Accordo di associazione Ue e standard internazionali sempre più complessi. Cambiamenti che passeranno attraverso la riforma dello statuto: tema al centro di una Commissione Finanze segnata dal dibattito sulle bollette. In Aula l'audizione dei vertici di Bcsm. Gli obiettivi da raggiungere sono quelli illustrati dal segretario alle Finanze Marco Gatti.

Nonostante le novità messe in campo nel corso degli anni per adeguarsi alle “migliori pratiche internazionali”, Gatti parla di “alcune lacune” da colmare, anche guardando alle raccomandazioni di organismi come il Fondo Monetario. Obiettivo: arrivare a una maggiore autonomia e indipendenza dell'istituto di via del Voltone, sia a livello operativo che finanziario. Si dovrà intervenire sulla governance. Su questo, nel panorama economico, gli esempi di Bce e Banca d'Italia.

In un contesto come quello sammarinese, spiega Gatti, si dovranno considerare gli “adeguati equilibri tra poteri e autorità”. Si dovrà evitare il ritorno al passato, prosegue il Segretario quando, dice, “l'azione di vigilanza era condizionata dal nulla osta governativo”. “Faremo gli approfondimenti sulle richieste dell'Fmi”, assicura la presidente Catia Tomasetti. Dal direttore generale di Bcsm, Andrea Vivoli, il riferimento ad “alcune ambiguità” da risolvere, anche sul piano delle competenze interne. Come, ad esempio, nel caso dei prestiti di ultima istanza quando un soggetto finanziario è in difficoltà. Utile, per Vivoli, una “distinzione di ruoli più netta” in tema di vigilanza e consiglio direttivo.

Bocciato, nel corso dei lavori, l'ordine del giorno delle opposizioni che chiedevano una condivisione tra partiti e movimenti per la nomina di un nuovo presidente Bcsm, vista la scadenza vicina del mandato per Tomasetti. Sul nuovo statuto la politica dovrà tornare a pronunciarsi: se ne riparlerà in Commissione entro aprile.





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