Commissione giustizia: il magistrato dirigente sullo stato della giustizia nel 2011

Il tribunale vive in una situazione di perenne emergenza a causa di problemi anche extragiudiziali. Questo il senso delle parole del magistrato dirigente di fronte alla commissione che l’ha ascoltata per quasi tre ore. Valeria Pierfelici ha fatto presente che è a rischio la funzione di supporto dei magistrati nelle relazioni con gli organismi internazionali per l’eccessivo carico di lavoro. La commissione, preso atto del problema sollevato, si impegnerà nelle sedi competenti per dare una risposta. Il magistrato dirigente ha anche richiamato l’attenzione sulla questione della polizia giudiziaria per la carenza delle risorse umane. La soluzione prospettata è la costituzione di ulteriori squadre dirette da funzionari di comprovata esperienza ai quali verranno assegnati nuovi compiti, in materia di indagini contabili e fiscali, derivanti dalla riforma tributaria. La presidente della Commissione Edda Ceccoli si è scusata con la dirigente del Tribunale per la fuga di notizie e la conseguente pubblicazione integrale della relazione 2011, prima ancora di essere discussa. Definita la proposta della commissione giustizia sull’ordine del giorno del Consiglio Giudiziario plenario dell’11 luglio nel corso del quale sono previste alcune nomine, vacanti dal 2008, e due conferme nell’incarico, tra cui quello del Commissario della Legge Laura di Bona.

Luca Salvatori

Commissione giustizia: il magistrato dirigente sullo stato della giustizia nel 2011

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