Riunita nel pomeriggio la commissione Affari di Giustizia, che per questo semestre sarà presieduta da Stefano Macina, in sostituzione del Capitano Reggente Valeria Ciavatta. Presente anche il magistrato dirigente del tribunale che ha presentato la sua relazione sullo stato della giustizia relativa all'anno 2013. Sarà portata all'attenzione del Consiglio Grande e Generale in tempi brevi ma, pare, non prima di settembre. Nelle sue conclusioni il magistrato dirigente pare abbia fatto riferimento all'organico che, almeno per quanto riguarda i magistrati inquirenti, sono diminuiti di due unità. Circa le vicende giudiziarie, la Commissione, rispettando l’autonomia degli organi giudiziari, auspica che il Tribunale pervenga quanto prima alla definizione dei procedimenti che coinvolgono direttamente o indirettamente ruoli istituzionali chiedendo che siano accertate sollecitamente eventuali responsabilità, per tutelare la credibilità delle istituzioni della Repubblica. La Commissione auspica altresì che l’intera questione sia ricondotta nelle sue sedi naturali dove dovranno essere portate le informazioni utili all’accertamento dei fatti, prima delle opportune e inderogabili valutazioni politiche.
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