Manovra: la Commissione europea 'richiama' l'Italia

Manovra: la Commissione europea 'richiama' l'Italia.
La Commissione europea 'richiama' l'Italia sui conti pubblici. Da Bruxelles arriva l'attesa lettera in cui si parla di un bilancio con una deviazione "senza precedenti nella storia del Patto di stabilità". La Commissione chiede ora al Governo italiano di dare una risposta entro lunedì prossimo. “Siamo in disaccordo, ma dobbiamo gestire questo disaccordo con sangue freddo”, ha commentato il commissario europeo agli Affari economici, Pierre Moscovici, che ha sottolineato l'intenzione di “restare insieme nella zona euro”.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, torna a spiegare che, approfondendo lo studio della manovra, le valutazioni negative dovrebbero diminuire. Conte nelle scorse ore ha parlato di una manovra “ben costruita” per assicurare crescita. Nel pomeriggio il secco commento del presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, che ha ribadito: “Non è nostra intenzione” aggiungere flessibilità per l'Italia. Lo spread ha chiuso alla cifra record di 327 punti e Piazza Affari in calo a -1,89%.

Nel frattempo, a Roma, il Governo è in bilico sul decreto fiscale. M5s chiede un secondo Cdm domani per cambiare le norme sul condono, la Lega sorpresa da quelle sulla Rc Auto. Ma Salvini chiude alle modifiche e alla nuova riunione. 'Il testo resta com'è', dice.

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