Congresso "economico": obiettivo la collegialità

Si vuole un programma d’interventi scritto dalle mani di tutti per ottimizzare il lavoro delle varie Segreterie. I progetti economici, di ogni singolo membro di Governo, verranno amalgamati per costruire un programma comune e unico. L’analisi economica parte dalla politica estera che vede in primo piano il rapporto con l’Italia e l’internazionalizzazione della Repubblica, poi le linee di indirizzo e di sostegno all’impresa, le opportunità che offre il mondo sanitario, il ruolo dell’università. Tutti temi che, stando alle anticipazioni, il Governo vuole affrontare con una precisa tabella di marcia. In primo piano la riforma della legge sul commercio con il superamento del 51%, minore burocrazia, ma formule legate a progetti seri, un fisco più leggero che deve però rispettare anche le esigenze di bilancio. Sul tavolo del Governo i Segretari di Stato hanno messo a fuoco i problemi più urgenti, dal rappresentante fiscale ai costi del lavoro e i numeri dei licenziamenti e dei ricorsi alla cassa integrazione che lo stesso governo definisce preoccupanti.

Sonia Tura

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