Congresso SSD: i commenti delle forze politiche

La maggioranza è chiamata a sfide importanti in un contesto politico che Luca Santolini (Civico 10) definisce “la tempesta perfetta”. Invita ad unirsi rispetto ai “pericoli mortali che sta affrontando il paese”. Nicola Selva (Repubblica Futura) invita ad avere coraggio per affrontare insieme difficoltà ereditate. Per Giancarlo Venturini (Pdcs) è mancato il confronto e spera che SSD possa avviare una stagione di dialogo. “Non poniamo pregiudiziali ma la nostra disponibilità non è incondizionata”. Alessandro Mancini (Ps) si aspettava una sana autocritica sulle cose che non hanno funzionato in questi primi mesi di legislatura. “Sarebbe stato un punto di partenza per ridare fiducia”. Nicola Ciavatta (Psd) spiega il senso dell'apertura del suo partito insieme a Ps e Mdsi ad un progetto in divenire rivolto a forze di opposizione e maggioranza. “Abbiamo deciso di richiamare SSD ad un ragionamento di area più ampio perché anche noi crediamo di dover essere partecipi di questo progetto. Nulla a che vedere con le alleanze”.

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