Congresso tra primi interventi e sguardo alla visita del Fondo Monetario Internazionale

Dopo la ricognizione generale di venerdì scorso, l'associazione industriali chiede di rimboccarsi subito le maniche. Già dall'incontro della prossima settimana, afferma, il lavoro dovrà entrare nel vivo. E' una questione di responsabilità. Il tavolo per lo sviluppo non può rappresentare un'assemblea nella quale non si prendono decisioni, oppure l'ennesimo strumento per una mediazione al ribasso. Quindi, partire bene è fondamentale, per giungere a risultati. Valutazione condivisa dal Segretario di Stato per le finanze che, insieme al Congresso di Stato, sta fissando i primi interventi concreti.
L'Anis lancia la proposta di rendere noti, al Consiglio e al Paese i nomi di tutti coloro che, in rappresentanza di associazioni o partiti politici, prenderanno parte ai lavori di questo organismo. Obiettivo: responsabilizzare tutti i partecipanti chiamati a elaborare un modello per il cambiamento del Paese cui non c'è alternativa. Intanto il Governo si prepara anche alla prossima visita del Fondo Monetario Internazionale.
[Nel servizio l'intervista a Claudio Felici, Segretario di Stato alle Finanze]

Sonia Tura

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