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Consiglio. Commissione Antimafia, Berti (NS): segnale per la politica

4 mag 2012
San Marino - Consiglio. Commissione Antimafia, Berti (NS): segnale per la politica
San Marino - Consiglio. Commissione Antimafia, Berti (NS): segnale per la politica
Il percorso di rinnovamento lanciato in aula dal presidente Dc viene raccolto da diversi consiglieri, di entrambi gli schieramenti. Fuori dal coro Denise Bronzetti: "Ovvio e dovuto il gesto di Gatti". Il Psd chiede un presidente dell’opposizione, richiesta avanzata da Psrs, Sinistra unita e Upr. Non è una critica alla candidata, Muccioli, ma al metodo. Il dubbio che la commissione non arrivi a conclusioni serpeggia tra i banchi della minoranza, dato che un nuovo presidente deve prendere visione di tutto il materiale. Per Sinistra unita la Dc ha perso anche la credibilità per rispondere alle attese dell’ opinione pubblica verso lo stesso organismo. Il Segretario Valentini ammette onestamente che ha poco senso una commissione dove politici studiano i coinvolgimenti di altri politici. “Difficile giudicare noi stessi circa la collusione”.. ma non si possono criminalizzare professioni, né sminuire istituzioni, gli fa eco il segretario Mussoni. Dibattito che si infiamma con il passare degli interventi, anche se esce dall’ oggetto del comma: nomine e proroga dei lavori per la commissione. Maria Luisa Berti invita però a raccogliere un segnale. “Ci troviamo ad affrontare un dibattito per una inchiesta italiana, dice il consigliere di Noi Sammarinesi, che è un segnale di assoluta impotenza della politica”, “dobbiamo riprenderci la nostra sovranità”, gli fa eco il Segretario Podeschi, promettendo di farsi sentire negli organi preposti.

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