Logo San Marino RTV

Consiglio: dal superamento dei divieti Covid alla mission di BNS

di Monica Fabbri
22 lug 2020

Nella San Marino Covid free cadono i divieti di assembramento e l'obbligo di mascherina. Nell'esame dei Decreti e delle tre istanze d'Arengo sul Covid, il dibattito si accende proprio sulla scelta del Governo di compiere un passo ulteriore rispetto all'Italia verso il ritorno alla normalità. Una risposta – spiega Ciavatta - in linea con il superamento dell'emergenza sanitaria e che rientra in un'ottica di rilancio del settore turistico. Del resto, ci si chiede, che senso ha organizzare eventi se si mantengono certi divieti? E ancora, non più obbligo di mascherine il cui uso è comunque fortemente raccomandato. Restano, invece, prescrizioni su distanziamento sociale, rispetto di misure igienico sanitarie e monitoraggio costante della situazione. Una scelta coraggiosa e di buonsenso per maggioranza e Governo, affrettata per l'opposizione. Novità anche nel decreto sul lavoro, con una risposta al settore turistico e agricolo. Un articolo interviene sulle prestazioni occasionali e accessorie, togliendo il vincolo dei tre giorni alla settimana pur mantenendo il tetto delle 70 giornate all'anno. Tra i documenti da presentare è stato aggiunto anche quello che attesta la negatività al test sierologico. Introdotta anche la parte sui lavori socialmente utili: se verrà richiesto un impegno superiore al massimo previsto, è facoltà del lavoratore accettare. In tal caso sarà concesso un aumento dell'indennità proporzionato ad un incremento massimo del 10% dell'aliquota di indennità percepita.

Le istanze vengono bocciate e i lavori riprendono con l'esame dei Decreti, fra cui quello sulla nuova mission di BNS. Smetterà di fare attività bancaria e amministrerà attivi e passivi rivenienti dalla risoluzione di Banca CIS, per adempiere alle obbligazioni emesse e altre passività. Crediti ed eventuali altri attivi verranno ceduti ad una società veicolo di diritto sammarinese che dovrà essere costituita per le operazioni di cartolarizzazione. Una volta avvenuti i rimborsi, BNS sarà posta in liquidazione. Nascerà una nuova struttura, un soggetto societario per il recupero dei crediti denominato I.G.R.C, inizialmente a partecipazione interamente pubblica, che svolgerà attività di servicer sia per la società veicolo sia per conto di altri soggetti finanziari sammarinesi o esteri. Riguardo al futuro dei dipendenti, una parte potrà essere impiegata nella nuova realtà, ma “se vogliamo fare sì che non diventi come tante altre società pubbliche in perdita - spiega Marco Gatti - dovrà essere competitiva nel mercato internazionale, facendo concorrenza a chi fa la stessa attività a 15 km da qui. Non possiamo pensare alla continuità di contratti. Il servicer non ha contratti bancari, sarebbe da subito fuori mercato”.


Riproduzione riservata ©