Il segretario di stato agli Affari Esteri, Fabio Berardi, ha riunito a Palazzo Pubblico la delegazione parlamentare del Consiglio d’Europa per fare il punto sulla prossima presidenza a San Marino. Berardi si recherà la prossima settimana a Strasburgo per una tre giorni di lavoro, durante la quale incontrerà il segretario generale Terry Davis. Ai consiglieri dell’assemblea parlamentare ha spiegato le iniziative e gli orientamenti adottati dal governo in questa fase di passaggio, in vista di novembre. Tra i progetti una emissione filatelica e numismatica e una mostra. San Marino ha già assunto la presidenza semestrale di turno nel comitato dei ministri dal 10 maggio al 6 novembre 1990. Nel frattempo, quali ultimi atti, il governo ha intensificato il suo impegno a sostegno del dialogo interculturale e religioso e anche nel campo della lotta contro il terrorismo e i fenomeni distorsivi e criminali ad esso collegati. Nella prossima sessione del comitato dei ministri, con il passaggio dalla presidenza rumena a quella russa, San Marino entrerà a far parte dell’ufficio di presidenza in qualità di vice presidente, fino a che assumerà la presidenza. Nell’occasione, Berardi firmerà la convenzione contro la tratta degli esseri umani, emanata nell’ultimo vertice di Varsavia, e la convenzione quadro sul valore del patrimonio culturale per la società. Proprio il piano di azione stabilito dal vertice dei capi di stato e di governo in Polonia sarà la base sulla quale il Titano dovrà costituire la propria attività.
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