Si è aperta questa mattina la sessione del Consiglio Grande e Generale chiamata a votare il nuovo governo. Un dibattito che prevede, dopo il comma Comunicazioni, il giuramento di alcuni consiglieri eletti, non presenti nelle precedenti sedute, per arrivare poi alla presentazione, la discussione e l’approvazione del programma di governo per la 26esima legislatura e la nomina del Congresso di Stato. Una votazione che, come prevede la legge, richiede la maggioranza dei due terzi dei componenti l’assemblea parlamentare. Subito dopo i Segretari di Stato giureranno nelle mani della Reggenza secondo le formule di rito.
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