Una questione affrontata in due parti, la prima con il dibattito e le dimissioni dei vertici di Banca Centrale la seconda con la nomina dei nuovi dirigenti che avverrà però in una prossima seduta. Si comincia mercoledì. Il confronto in seduta segreta, dopo il riferimento del Segretario alle Finanze. non ci sarà però nessuna audizione dell’altro attore di questa vicenda, cioè Banca Centrale. Lo chiedevano le opposizioni auspicando avvenisse in Consiglio o in Commissione Finanze ma la maggioranza si è opposta. Le deliberazioni sulle dimissioni di Biagio Bossone e di Luca Papi avverranno invece in seduta pubblica. In votazione quelle del presidente mentre per il direttore ci sarà la sola presa d’atto. Servirà una nuova convocazione per mettere la parola fine all’intera vicenda e vedere definito il nuovo organigramma. La deciderà l’Ufficio di Presidenza convocato per giovedì.
In mattinata l’Esecutivo del Patto, aveva discusso sul nome che circolava in queste ore per sostituire il presidente Bossone. Stando a indiscrezioni si parla di Ezio Paolo Reggia, un passato a capo di un grande gruppo assicurativo. All’interno della quattro liste, tra chi chiedeva la nomina contestuale alle dimissioni, ha vinto la linea di Europopolari e Alleanza Popolare, cioè qualche giorno in più per approfondire obiettivi e curriculum. Il Governo intanto prosegue gli incontri con Banca Centrale perché ci sono da risolvere anche questioni di operatività. Una di queste è legata al coordinamento della vigilanza. La proposta del direttore uscente, avrebbe ottenuto il gradimento dell’ esecutivo, anche in questo caso l’ufficialità lascia il campo alle ipotesi: i due ispettori designati sarebbero Andrea Vivoli e Fracesco Ielpo, ex Bankitalia, ora in forza alla vigilanza di Banca Centrale. Nel video l'intervista al Segretario di Stato alle Finanze Gabriele Gatti.
Giovanna Bartolucci
In mattinata l’Esecutivo del Patto, aveva discusso sul nome che circolava in queste ore per sostituire il presidente Bossone. Stando a indiscrezioni si parla di Ezio Paolo Reggia, un passato a capo di un grande gruppo assicurativo. All’interno della quattro liste, tra chi chiedeva la nomina contestuale alle dimissioni, ha vinto la linea di Europopolari e Alleanza Popolare, cioè qualche giorno in più per approfondire obiettivi e curriculum. Il Governo intanto prosegue gli incontri con Banca Centrale perché ci sono da risolvere anche questioni di operatività. Una di queste è legata al coordinamento della vigilanza. La proposta del direttore uscente, avrebbe ottenuto il gradimento dell’ esecutivo, anche in questo caso l’ufficialità lascia il campo alle ipotesi: i due ispettori designati sarebbero Andrea Vivoli e Fracesco Ielpo, ex Bankitalia, ora in forza alla vigilanza di Banca Centrale. Nel video l'intervista al Segretario di Stato alle Finanze Gabriele Gatti.
Giovanna Bartolucci
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