Consulta: "Maggiore dignità"

Consulta: "Maggiore dignità".
Tradotto significa: ripristinare la natura di organo di diritto pubblico; riconoscere alla Consulta di inviare proposte e raccomandazioni su tutti quei temi che interessano i cittadini all’estero; di esprimere pareri su richiesta di Governo, Ufficio di Presidenza e Consiglio in materia elettorale, di stanziamenti e istituzione di nuove Comunità, riforma dei servizi consolari, scolastici e sociali, tutela sociale, assistenziale e previdenziale; di inviare gli atti ai membri del Consiglio, agli organi statali, alle Giunte di Castello e inserirli nel Bollettino Ufficiale.
Riguardo alle difficoltà economiche che attraversa il paese, la Consulta si offre disponibile a studiare ulteriori misure per contenere le spese. Nella risoluzione conclusiva si ribadisce inoltre il rifiuto di ogni forma di discriminazione tra sammarinesi residenti dentro e fuori territorio.

Monica Fabbri

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