“Nel 1980 c’erano 8 comunità, in rappresentanza di un migliaio di cittadini. oggi sono diventate 25 per 7 mila cittadini”. La storia della Consulta riassunta brevemente dal segretario Mularoni. La stessa storia ripercorsa con occhi diversi da Bruno Ugolini, la voce dei sammarinesi all’estero. “ la consulta è nata come strumento di aiuto , supporto e rappresentanza della Patria Lontana, ma con gli anni tutto è andato scemando, nell’ indifferenza, tanto che nel’ opinione pubblica residente, forse fomentata ad arte, si è formata l’ idea che la Consulta fosse solo motivo di spesa inutile.” Il presidente della comunità del Piemonte chiede se valga la pena cambiare radicalmente, oppure cercare di ritrovare quei valori, salvaguardando l’ eguaglianza dei diritti. Un appello raccolto dai Capitani Reggenti, che alla luce del riconoscimento di San Marino quale patrimonio dell’ Umanità, chiedono di “proseguire insieme il cammino, fieri dei nostri valori, per condividerlo anche con chi risiede lontano. La Reggenza – dicono Francesco Mussoni e Stefano Palmieri – auspica che i sammarinesi riescano a sentirsi tutti fino in fondo un solo unico popolo e in questo senso di adopererà”.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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