Logo San Marino RTV

Sulla costituente il Psd chiede un incontro ufficiale al Nuovo Partito Socialista

12 lug 2011
Sulla costituente il PSD chiede un incontro ufficiale al Nuovo Partito Socialista
Sulla costituente il PSD chiede un incontro ufficiale al Nuovo Partito Socialista
Un colloquio ufficiale per sgombrare il campo da ogni dubbio e perplessità. “Nessuno frena e nessuno intende rallentare”. Il Psd ricorda di aver adottato documenti ufficiali, di aver approvato il manifesto costitutivo, di voler andare avanti senza tentennamenti sulla strada della creazione del Partito Socialista. “Nessuna preclusione - dichiara il Segretario – alla partecipazione di altri partiti dell’area socialista. Chi intende interagire – aggiunge Giovagnoli – dovrà prendere atto che un percorso è segnato, che c’è un lavoro già fatto da chi ha aderito al progetto fin dalla prima ora”. Ma al di là delle questioni politiche interne, il Psd guarda alle cose da fare per il Paese e indica una serie di punti fondamentali. In primo luogo un passo avanti definitivo verso la piena trasparenza. Bene la legge sullo scambio di informazioni, ma serve qualcosa di più, come l’Ufficio Inquirente, il ripristino del carattere penale per il reato di evasione fiscale, il passaggio al regime IVA. Atti considerati fondamentali per ritrovare un rapporto fattivo con l’Italia, passaggio obbligato e irrinunciabile per uno sviluppo economico del Paese. Sulla riforma fiscale il Psd approva la decisione del Governo di spostare il deposito a settembre, per consentire ulteriori approfondimenti per un provvedimento sul quale serve la massima condivisione. Nessun tentennamento anche sul rapporto con l’Unione Europea. Presidente, Segretario e Capogruppo ricordano l’impegno assunto dal Consiglio Grande e Generale. Non può restare lettera morta, Domani se ne parlerà in Commissione esteri, quando si valuterà il documento del Consiglio d’Europa. “L’opzione migliore – afferma il Psd – è quella dell’ingresso a pieno titolo. Non si può pensare ad una integrazione economica e non politica”.

Riproduzione riservata ©