Dialogo tra Sinistra Unita e Movimenti. Rete ribadisce: "correremo da soli"

Il tentativo di fare fronte comune nella corsa elettorale si scontra sulle persone. E’ quanto emerso nell’incontro fra Sinistra Unita, Civico 10, Libero Titano e Rete. Quest’ultima chiede un passo indietro a chi abbia ricoperto in passato ruoli istituzionali: chi è stato consigliere non dovrà ricandidarsi. Un principio sul quale non transige, ragion per cui correrà da sola.
Questa tornata elettorale verrà ricordata per i numerosi movimenti civici. Segno che l’interesse per il proprio paese è più che mai vivo fra la popolazione. Rete è stato il primo a scendere in campo. L’ultimo, in ordine di tempo, è San Marino 3.0. Hanno tutti idee e background diversi, ma sono accomunati da entusiasmo e passione. C’è chi, forse, farà fatica a rispondere agli adempimenti formali, alle incombenze legislative ed organizzative che una campagna elettorale richiede. E’ più difficile per chi non ha la struttura di un partito. Ma l’impegno generale tende ad allontanare il timore di un forte astensionismo, come prevedono invece i sondaggi.
[Nel servizio l’intervista a Matteo Zeppa, movimento Rete]

Monica Fabbri

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