Dibattito sulle crisi bancarie: per l'opposizione l'odg contiene "falsità", maggioranza difende il suo operato

Nuove reazioni delle forze politiche dopo l'approvazione dell'ordine del giorno della maggioranza relativo alle crisi bancarie. La votazione in Consiglio è arrivata a conclusione del dibattito sulla relazione della Commissione d'inchiesta. Respinti, invece, gli altri tre odg delle opposizioni.
[Banner_Google_ADS]

Le minoranze criticano l'azione delle forze di Governo. Per Libera, l'odg della maggioranza contiene "evidenti falsità". "E' molto timido - sostiene Luca Boschi - sulle responsabilità negli anni in cui si è creato il buco e molto deciso e fantasioso sugli ultimi anni della scorsa legislatura". Rf aggiunge che, invece, "si sarebbe dovuto fare l'interesse del Paese". "Un'analisi seria - dice Nicola Renzi - e dall'altro lato fare quadrato per tutelare gli interessi di Carisp e fare i nomi dei politici che magari, nel tempo, hanno goduto di un sistema bancario e finanziario fuori controllo".

La maggioranza difende il suo operato. Manuel Ciavatta del Pdcs afferma: "Abbiamo cercato di recuperare gli esiti della Commissione d'inchiesta". Diverse erano, dice, le visioni sulla lettura complessiva della relazione. L'odg della maggioranza ha "cercato di chiarire la lettura sintetizzandola in un mandato". Sugli impegni dati al governo per realizzare, d'ora in poi, gli interventi per mettere in sicurezza il sistema bancario e il Paese "credo - prosegue - ci sia stata una certa assonanza, anche se non si è arrivati a un ordine del giorno condiviso".

Nel video, le interviste a Luca Boschi (Libera), Nicola Renzi (Repubblica Futura) e Manuel Ciavatta (Pdcs)
[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy