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Dimissioni del Ministro italiano dell'economia Tremonti

5 lug 2004
Dimissioni del Ministro italiano dell'economia Tremonti
Inevitabili le ripercussioni a San Marino dopo le dimissioni del Ministro italiano dell’economia Tremonti. Politico che vanta in passato un rapporto di lavoro con la Repubblica ma che negli ultimi mesi non ha nascosto dure prese di posizione. A iniziare dalla trattativa Ecofin, riguardante la tassazione dei risparmi dei non residenti, opponendosi al mantenimento del segreto bancario da parte dei paesi terzi, non essendo equivalente e coerente per Tremonti fare lo scambio del segreto con la ritenuta perché il segreto consente di saltare l’imposta personale già saltata con l’evasione. Il Governo sammarinese sta intanto valutando tutti i possibili scenari che si apriranno da qui ai prossimi giorni. A iniziare dalla trattativa per l’accordo di cooperazione economica, arrivata già a buon punto. Sul piano politico restano da sciogliere un paio di nodi che riguardano proprio la fiscalità e San Marino attende speranzosa di conoscere chi sostituirà Tremonti: un chiarimento della situazione italiana potrebbe favorire e forse accelerare la conclusione positiva della trattativa. Si tratta comunque di un problema interno al Governo Italiano, e la volontà di quello sammarinese è comunque di impegnarsi ancora di più per sottoscrivere l’accordo di cooperazione. Sempre che la parte italiana mantenga tempi e percorsi già avviati in questo senso. E a proposito di tempi, l’incontro previsto per il nove luglio, tra Italia e San Marino, non dovrebbe subire slittamenti. Si tratta di un negoziato tecnico nel quale la delegazione sammarinese porterà all’attenzione della parte italiana anche la questione frontalieri. Le controproposte a quelle avanzate da Roma, frutto anche del confronto con sindacati e categorie economiche, nel tavolo tripartito del sette luglio.

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