Il programma elettorale della DC è già definito, ma potrebbe essere suscettibile di qualche integrazione dopo i confronti che il Partito Democratico Cristiano ha voluto con la forze politiche, le categorie economiche, le organizzazioni sociali. Ma soprattutto saranno i colloqui con le associazioni culturali e del volontariato a indurre riflessioni significative. Il programma democristiano per la prossima legislatura punta molto sulle politiche sociali e le indicazioni che scaturiranno sugli obiettivi indicati potranno perfezionare i progetti. Il segretario Pier Marino Menicucci, aprendo i lavori della direzione, ha fatto un riferimento sulla partecipazione al congresso di Roma del PPE e sulla recente trasferta negli Stati Uniti, dove è stata aperta la terza sezione estera che si aggiunge a quelle di Genova e Rimini. Ha sede a New York e il primo segretario è Luciano Francioni. Pronti anche gli esiti di un sondaggio che la DC ha commissionato ad una società specializzata. Un’indagine dalla quale non emergono solo le tendenze al voto dei cittadini ma, soprattutto, i loro bisogni, le loro aspettative, le priorità. Elementi che saranno resi noti martedì prossimo. Intanto la direzione DC ha quasi completato la lista dei candidati alla consultazione di giugno. Oltre ai nominativi indicati dalle sezioni la direzione ha approvato le candidature di Andrea Belluzzi, Marino Albani, come indipendente, Luciana Guidi, Loris Giovannini, Salvatore Tonelli, Fernando Ceccoli. 54 fino ad ora i nominativi che entreranno in lista, ne mancano 6 per il completamento, saranno indicati nella prossima direzione.
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