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Emendamento voto estero, SU: “Un atto doveroso”

5 ago 2008
Urna elettorale
Urna elettorale
E’ un sentimento di grande soddisfazione quello che Sinistra Unita esprime il giorno dopo il voto sul proprio emendamento.
Soddisfazione diffusa tra coloro che avevano sottoscritto il documento mentre più critici sono gli esponenti dei due partiti maggiori. Sia la Dc che il Psd avevano posto l’accento sull’inopportunità di procedere in questo momento ad un intervento di questa portata.
“Prima – hanno sottolineato i due gruppi consiliari – si sarebbe dovuto coinvolgere gli stessi elettori esteri e i loro organismi di rappresentanza”. Un concetto espresso chiaramente dal Segretario democristiano, Pasquale Valentini, che nel suo intervento aveva messo in evidenza proprio il fatto che da oggi circa 12 mila elettori avrebbero dovuto prendere atto di un cambiamento che li riguardava senza esserne stati informati preventivamente.
Soddisfazione invece per l’adozione dell’emendamento del Psd e dei Sammarinesi per la Libertà sull’articolo 7 della legge sulla cittadinanza, che elimina ogni possibile discriminazione sui residenti all’estero.
A segnare i lavori dell’assemblea parlamentare anche la ratifica di due accordi internazionali, per la collaborazione in ambito di Protezione civile e in materia radiotelevisiva. Una decisione accolta con soddisfazione dall’azienda che vede così confermati percorsi di sviluppo e l’affermazione di una mission in campo internazionale.
Un segno di responsabilità delle forze politiche che nonostante il delicato momento e superando le divisioni hanno consentito l’adozione di uno strumento importante per la San Marino Rtv e per la collettività sammarinese.
Un passaggio fondamentale per l’analoga ratifica da parte italiana, che ci si augura potrà intervenire entro l’anno.

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