Logo San Marino RTV

Felici: invariato il rating della Repubblica

22 lug 2013
Felici: invariato il rating della RepubblicaFelici: invariato il rating della Repubblica
Felici: invariato il rating della Repubblica - L'agenzia di rating Fitch non declasserà il Titano. Lo assicura il Segretario di Stato per le Finanz...
L'agenzia di rating Fitch non declasserà il Titano. Lo assicura il Segretario di Stato per le Finanze, in apertura dei lavori del Consiglio Grande e Generale, replicando alle anticipazioni giornalistiche che preconizzavano un abbassamento. Il governo – anticipa Felici- ha ricevuto una bozza ufficiosa, che sarà presto ufficiale. Il rating della Repubblica, fissato da Fitch, rimane invariato a BBB+. Si tratta di un gradino più in alto dell' Italia, sottolinea,nonostante qualcuno prevedesse abbattimenti. E' un elemento positivo. Di tutt'altro avviso il consigliere di Rete, Roverto Ciavatta, che parla di "declassamento", sottolineando che si continua a mentire in Aula e a fingere con la cittadinanza. Sul sito della Reuters, afferma, si può leggere come il debito lordo è al 28%. L’outlook negativo riflette fattori di rischio quali il deterioramento delle finanze pubbliche e del sistema bancario. E anticipa che, come atto dovuto nei confronti della spending review, da oggi Rete segnalerà all’ufficio di Presidenza e online ogni consigliere che arriva in ritardo di oltre 15 minuti, chiedendo che non gli venga riconosciuto il gettone di presenza. Intanto il socialista Paolo Crescentini chiede al governo di replicare alle accuse alla rete fognaria, arrivate dal sindaco di Rimini. Dopo il recente nubifragio che ha provocato ingenti danni alla città, Gnassi disse "parte dei problemi derivano dalla Repubblica che deve fare accorgimenti sull'impianto fognario". Dal sindaco, ricorda Crescentini, sono arrivati suggerimenti, consigli e polemiche su cui c'è stato il massimo silenzio da parte del governo. Siamo stati etichettati come Paese arretrato". Approvato il decreto delegato che vuole incentivare gli impianti da fonti energetiche rinnovabili. L'Aula è ora alle prese con il decreto di modifica alla normativa di prevenzione e contrasto del riciclaggio e, nel pomeriggio, affronterà il cosiddetto “pacchetto Moneyval” vale a dire i progetti di legge che fissano le regole per la raccolta delle banconote, per la responsabilità della persona giuridica, contro le frodi e le falsificazioni e le relative modifiche al codice penale e di procedura penale.

Sonia Tura

Riproduzione riservata ©