Festa di Sinistra Unita: dibattito sul cambiamento politico

E' stato il dibattito politico protagonista della prima serata della festa di Sinistra Unita, raccogliendo tra gli ospiti i rappresentanti delle 9 forze politiche sammarinesi. Sotto il titolo “Cambia il governo, cambierà anche il paese?” si è aperto un confronto dedicato ai temi di più stretta attualità politica, con la maggioranza che ha subito ribadito l’intenzione di perseguire il cambiamento, sottolineando i contenuti del programma di governo e alcuni esponenti dell’opposizione, come il Nuovo Partito Socialista, i Popolari e Noi Sammarinesi che hanno ribadito di vedere, nelle premesse del programma di governo, alcuni elementi interessanti, sottolineando anche, quale fattore positivo, la fine del governo straordinario 'perché questa - hanno ribadito - era chiaramente l’indicazione scaturita dalle urne'.
In primo piano dunque la riforma della legge elettorale le cui basi poggeranno sull’ultimo progetto di iniziativa popolare. La maggioranza anticipa che dovranno essere i cittadini a decidere da chi essere governati e che, se la coalizione scelta dovesse fallire, sarà obbligatorio tornare alle urne. La novità sarà rappresentata dal premio di stabilità e dalla regolamentazione del voto estero, temi sui quali il nuovo governo assicura il massimo confronto. La riforma della legge elettorale, è stato sottolineato dall’opposizione, sarà il momento delle scelte di campo per tutti. Nessuna anticipazione, invece, sulla posizione che il Nuovo Partito Socialista, i Popolari e Noi Sammarinesi assumeranno in Consiglio durante il dibattito sul programma di governo. 'Non siamo ancora in grado di dirlo - è stata la risposta - perché vogliamo arrivare ad una intesa comune'.