Cambierà radicalmente l’impostazione della finanziaria 2007. Lo assicura il Segretario di Stato per le Finanze, Stefano Macina, che dal Congresso di Stato ha ricevuto il mandato di definire l’impianto del prossimo bilancio che, stando alle prime valutazioni, potrebbe aggirarsi intorno ai 600 milioni di euro. Non basta ridurre la spesa corrente, come la nuova maggioranza si è impegnata a fare. Un punto e mezzo in meno all’anno per i prossimi 5 anni, riducendo la sua incidenza sui conti generali dello Stato. "Questo – spiega Macina – significa liberare risorse da destinare agli investimenti e quindi aumentare la mole degli impieghi di denaro per adeguare la struttura Paese.
Cambierà la metodologia dei conti pubblici: non più indicazioni generiche, ma una proposta di bilancio dettagliata, che indichi nello specifico i singoli provvedimenti; poi l’indirizzo programmatico: ogni intervento dovrà essere corredato da un piano preciso nel quale si fissino gli obiettivi che si vogliono raggiungere e l’impatto sulla collettività. E infine la tempistica: per ogni progetto indicati in finanziaria dovranno essere precisati anche i tempi di realizzazione". Sul fronte degli investimenti, si annuncia una forte accelerazione, soprattutto negli aspetti tecnologici, per adeguare la pubblica amministrazione e prevedere la messa in rete di tutti gli uffici entro il 1008. Un capitolo a parte merita la messa in sicurezza della viabilità. In 3 anni si dovranno rendere sicuri tutti gli attraversamenti della Superstrada, creare nel complesso un ambiente più vivibile. La prossima finanziaria toccherà anche il tema degli asili nido, della promozione del tessuto economico sammarinese, del comparto commerciale e guarderà con attenzione al patrimonio dello Stato. Si pensa, in proposito, di istituire una sorta di immobiliare pubblica, che possa tenere un rapporto diretto con i privati nella gestione degli immobili dello Stato. Grandi risorse, infine, anche per l’Azienda dei Servizi, per gli interventi che da qui ai prossimi 3 anni sono stati programmati: l’interramento delle linee aeree, lo spostamento a valle della sottostazione di Cailungo, l’eventualità di una nuova centrale a Gualdicciolo, dove esistono problemi di fornitura costante. Poi l’approvvigionamento idrico: allo studio, in proposito, nuove soluzioni interne al territorio, che si affiancherebbero al completamento dell’allacciamento alla diga di Ridracoli. Nella prossima sessione consiliare l’assestamento di bilancio 2006 e, subito dopo, l’avvìo del confronto per definire il previsionale 2007.
Cambierà la metodologia dei conti pubblici: non più indicazioni generiche, ma una proposta di bilancio dettagliata, che indichi nello specifico i singoli provvedimenti; poi l’indirizzo programmatico: ogni intervento dovrà essere corredato da un piano preciso nel quale si fissino gli obiettivi che si vogliono raggiungere e l’impatto sulla collettività. E infine la tempistica: per ogni progetto indicati in finanziaria dovranno essere precisati anche i tempi di realizzazione". Sul fronte degli investimenti, si annuncia una forte accelerazione, soprattutto negli aspetti tecnologici, per adeguare la pubblica amministrazione e prevedere la messa in rete di tutti gli uffici entro il 1008. Un capitolo a parte merita la messa in sicurezza della viabilità. In 3 anni si dovranno rendere sicuri tutti gli attraversamenti della Superstrada, creare nel complesso un ambiente più vivibile. La prossima finanziaria toccherà anche il tema degli asili nido, della promozione del tessuto economico sammarinese, del comparto commerciale e guarderà con attenzione al patrimonio dello Stato. Si pensa, in proposito, di istituire una sorta di immobiliare pubblica, che possa tenere un rapporto diretto con i privati nella gestione degli immobili dello Stato. Grandi risorse, infine, anche per l’Azienda dei Servizi, per gli interventi che da qui ai prossimi 3 anni sono stati programmati: l’interramento delle linee aeree, lo spostamento a valle della sottostazione di Cailungo, l’eventualità di una nuova centrale a Gualdicciolo, dove esistono problemi di fornitura costante. Poi l’approvvigionamento idrico: allo studio, in proposito, nuove soluzioni interne al territorio, che si affiancherebbero al completamento dell’allacciamento alla diga di Ridracoli. Nella prossima sessione consiliare l’assestamento di bilancio 2006 e, subito dopo, l’avvìo del confronto per definire il previsionale 2007.
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