Il futuro del Moto GP

L'edizione 2016 è ovviamente già in calendario, dal 9 all'11 settembre, ma già le amministrazioni ragionano sugli appuntamenti successivi, dal 2017 in avanti, allo scadere, cioè del decimo anniversario della prima prova del mondiale nel nome di San Marino e della Riviera dell'Emilia Romagna.
Ieri, a Bologna, c'è stato un confronto allargato, presenti il Segretario di Stato al Turismo, Teodoro Lonfernini, il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, i sindaci della riviera. Oggetto dell'incontro, la prosecuzione della collaborazione per un evento che nella scorsa edizione ha superato le 100 mila presenze sul circuito di Misano e mosso un indotto economico che vale alcune decine di milioni. San Marino ha già fatto notare ai propri partner la scarsa soddisfazione per la ricaduta diretta sul proprio territorio di un evento di tale portata, anche se nell'ultimo anno, grazie a nuove iniziative sul Titano, qualcosa è cambiato. Certo, la potenza mediatica in quel week end e nella giornate precedenti, è molto forte e attraversa più continenti, “ma l'impegno di spesa meriterebbe – sostiene il Segretario al Turismo – un ritorno maggiore”. Nella sede della Regione, Lonfernini ha ribadito la volontà di proseguire nella collaborazione confermando però l'intenzione di rivedere l'investimento economico. “Intendiamo privilegiare – ha detto – eventi sul territorio, come, ad esempio, il mondiale di motocross alla Baldasserona”. Dopo i colloqui di ieri e il riferimento di questa mattina in Congresso di Stato, proporrà al Presidente Bonaccini un nuovo incontro, questa volta limitato a loro due, per capire quali siano i margini concreti nei quali far rientrare le esigenze di entrambe le realtà istituzionali.

SB

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