Garanti PDCS: respinto esposto sulla Massoneria

Nessun provvedimento in concreto, ma un semplice richiamo generico e generale perché gli aderenti alla DC rispettino, nella propria azione politica, i valori ispiratori del partito. E’ questa la conclusione del collegio dei garanti chiamato ad esprimersi in merito alla sollecitazione di un gruppo di iscritti al PDCS in merito alla presunta incompatibilità fra l’adesione alla massoneria e , al contempo, alla democrazia cristiana. Il riferimento era, in particolare, ad una immagine divulgata nei mesi scorsi nella quale si ritraeva il consigliere Ottaviano Rossi durante la riunione di una loggia massonica. 'Non ne faccio più parte da diversi anni' – aveva spiegato Rossi e i saggi, dopo aver raccolto tutti gli elementi, hanno deciso di rigettare l’esposto dal momento – si legge nella motivazione – 'che non vengono evidenziati fatti e comportamenti specifici che in modo palese ed oggettivo possano essere ritenuti come violazione di norme statutarie'.
Altro argomento affrontato dal comitato dei garanti democristiani: il reintegro anticipato del Consigliere Gatti, sospeso fino al 20 aprile prossimo. Gatti potrà prendere parte al Congresso dell’8, 9 e 10 aprile e portare, così, il proprio contributo all’assise congressuale. La richiesta era arrivata ai saggi direttamente dalla segreteria.
Intanto i vertici DC sono impegnati in un confronto a tutto tondo con le categorie economiche per valutare suggerimenti ed indicazioni in relazione al progetto di sviluppo economico del paese, la necessità evidenziata di adottare un progetto di riqualificazione turistica, di adeguamento del centro storico e di riforma generale del comparto commerciale. In via delle Scalette una serie di colloqui con le delegazioni dell’Associazione Industriali, l’Unione Commercianti, l’OSLA, gli Artigiani e gli Operatori Turistici.