E' una dura presa di posizione quella di Rosa Zafferani, sulla nomina di Gabriele Gatti. La definisce 'un errore inspiegabile, forse determinato da eccessiva presunzione o da vecchie abitudini dure a morire'. Per il segretario agli
Interni 'probabilmente non si è capito che il clima è cambiato e c’è chi non è disposto a subire supinamente decisioni prese da pochi'. Un errore che vanifica in un attimo 5 anni di attività politica, nei quali si era intravisto un segnale di cambiamento, almeno nel partito. “Che otto amici abbiano negato la fiducia a Gatti è un segnale di grande novità, svolta e coraggio. – prosegue Zafferani. Di cui dovrà tener conto il partito'. Quello di ieri sera è anche un atto di denuncia dei non pochi errori compiuti dalla Dc, compreso scelte dettate dalla contingenza. Conclude dicendo che 'non c’è alcuna volontà di rottura con il partito, ma è certo che faremo sentire la nostra voce e il nostro peso. Per dire che la Dc ha anche la faccia del rinnovamento, confronto a tutto campo, senza sotterfugi, della lealtà politica e non della restaurazione.
Interni 'probabilmente non si è capito che il clima è cambiato e c’è chi non è disposto a subire supinamente decisioni prese da pochi'. Un errore che vanifica in un attimo 5 anni di attività politica, nei quali si era intravisto un segnale di cambiamento, almeno nel partito. “Che otto amici abbiano negato la fiducia a Gatti è un segnale di grande novità, svolta e coraggio. – prosegue Zafferani. Di cui dovrà tener conto il partito'. Quello di ieri sera è anche un atto di denuncia dei non pochi errori compiuti dalla Dc, compreso scelte dettate dalla contingenza. Conclude dicendo che 'non c’è alcuna volontà di rottura con il partito, ma è certo che faremo sentire la nostra voce e il nostro peso. Per dire che la Dc ha anche la faccia del rinnovamento, confronto a tutto campo, senza sotterfugi, della lealtà politica e non della restaurazione.
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